2023 l’anno più caldo di sempre, superato il 2016

Tempo di lettura:1 Minuti, 40 Secondi

Sono arrivati i dati definitivi dell’anno appena giunto al termine, e come dalle attese, il 2023 è risultato essere purtroppo, l‘anno più caldo di sempre, scalzando il record del 2016.

La temperatura media è stata di +14,98°C (+0,17°C rispetto al 2016), ed ha registrato una anomalia di +1,48°C rispetto al livello preindustriale 1850-1900.

Nel report di dati elaborati da Copernicus, viene affermato che probabilmente, se prendessimo ad esame un periodo di 12 mesi, con termine a gennaio o a febbraio 2024, andremo a superare i +1,5°C al di sopra del livello preindustriale. Non è una buona notizia!

Tornando ai dati dell’anno 2023, vediamo come ogni mese, a partire da giugno, fin ad arrivare a dicembre, ogni mese è stato più caldo del mese corrispondente di qualsiasi anno precedente.

Inoltre c’è da considerare che i mesi di Luglio ed Agosto, sono risultati come i due mese più caldi mai registrati, e l’estate boreale (giugno-agosto) è stata anche la stagione più calda mai registrata.

Un chiaro segnale del trend inesorabile del riscaldamento globale è innegabile, tuttavia al netto di questa linea di tendenza, i ricercatori ipotizzano che altri eventi concomitanti che possano aver contribuito ad un 2023 da record.

Tra questi si ipotizza il rapido cambio tra La Nina a El Nino e la riduzione degli SO2 dai combustibili marini.

La concentrazione atmosferica dei gas serra tra cui anidride carbonica e metano ha subito un continuo aumento nel 2023.

Un’analisi preliminare dei dati satellitari, mediati su tutta la colonna atmosferica, mostra che le concentrazioni di anidride carbonica sono risultate essere di circa 2,4 ppm (+/- 0,4 ppm) più alte nel 2023 rispetto a 2022, mentre il metano è aumentato di circa 11 ppb (+/- 3 ppb).

Ciò ha comportato una media annuale per il 2023 di circa 419,3 ppm per l’anidride carbonica e 1902 ppb per il metano. L’aumento di CO2 è simile all’aumento osservato negli ultimi anni.

Fonte dati e immagini Copernicus

Resta Sempre Aggiornato sul Meteo e non solo!

Autore del Post

Andrea Pardini

Amministratore Fondatore e Developer. Ragioniere, Perito Commerciale e Programmatore Informatico, con la passione per Meteorologia e la Scienza in generale. Attualmente Developer, Marketing e Social Media Manager presso una Concessionaria. Si occupa: del mantenimento della strumentazione e del portale web, stesura di articoli. Partecipa ai progetti: Archivio Eventi Meteo e Tornado in Italia.