L’ondata di calore di Giugno 2019, che interessato parte d’Europa compreso parte del nostro paese è stata da Record.
I dati pubblicati dal Copernicus Climate Change Service (C3S) mostrano che la temperatura media globale per giugno 2019 è stata anche la più alta mai registrata per il mese.
Ha superato di +0.1°C il precedente giugno più caldo, che corrispondeva al 2016, il quale aveva visto un forte evento di El Niño.
![](https://www.retemeteoamatori.it/blog/wp-content/uploads/2019/07/mappa_anomalie_giugno2019-1024x947.jpg)
La seguente mappa delle anomalie di temperatura, mette in evidenza quanto fosse calda la fine del mese rispetto alla media degli stessi cinque giorni nel periodo 1981-2010 (il periodo di riferimento climatologico standard di 30 anni).
Si sono infatti registrate temperature di 6-10 ° C sopra il normale, su gran parte della Francia e della Germania, nel nord della Spagna, nel nord Italia, Svizzera, Austria e in Repubblica Ceca.
Come anticipato già nel precedente articolo (Vedi Qui), è difficile attribuire direttamente questa ondata di calore ai cambiamenti climatici, ma si prevede che tali eventi meteorologici estremi, con l’aumento della temperatura media, diventeranno più comuni.
![](https://climate.copernicus.eu/sites/default/files/inline-images/era_hadcrut4_monthly_and_30-year_temperatures_v1_from_1880.png)
L’altro grafico che ha pubblicato C3S, ci mostra come la temperatura media europea del giugno 2019 era superiore di oltre 3°C rispetto alla media del 1850-1900.
Un valore notevole, considerando che picchi nella temperatura media europea di giugno di oltre 1°C sopra il normale si sono verificati più volte negli ultimi 150 anni; nel 1901 e 1917, così come nel 1999, per esempio.
La temperatura di giugno 2019 è stata eccezionale perché ha avuto un aumento generale di circa 1,5°C nella temperatura europea degli ultimi cento anni.
Questo aumento della temperatura europea è notevolmente superiore a quello di circa 1°C visto a livello globale.
Fonte climate.copernicus.eu