Dopo migliaia di scosse e deformazioni del suolo rilevate negli scorsi giorni, è tornato in eruzione in Islanda il vulcano Fagradalsfjall, nella penisola di Reykjanes a 40km circa dalla capitale di Reykjavík.
Questa zona era rimasta inattiva pensate da 900anni. La cittadina di Grindavik è la regione più abitata vicino al sito dell’evento eruttivo a 10 km sud-ovest.
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La lava è cominciata ad uscire questa notte da una fessura , in genere queste eruzioni non sono molto pericolose l’unico problema può essere dato dall’emissione di anidride solforosa abbastanza irritante per l’uomo, ma al momento non ci sono segnalazioni in merito.
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Questa apertura è di circa 500metri dove si sono formate delle piccole fontane laviche. L’ultimo aggiornamento del centro meteorologico islandese avverte però che l’attività è nettamente diminuita stamani e quindi questo ha permesso la riapertura sia della strada principale che collega la capitale alla regione di Reykjanesbæ che l’aeroporto internazionale di Keflavík.
Tanto fumo e poco arrosto? Vedremo in caso nei prossimi aggiornamenti.
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