Le abbondanti piogge stanno mettendo in crisi la zona del Vicentino, con il comune di Vicenza che corre già ai ripari, attivando le misure di emergenza, compresa l’apertura del Centro Operativo Comunale (COC) presso il Comando della Polizia Locale, al fine di coordinare al meglio gli interventi necessari.
I dati pluviometrici parziali indicano che sono stati registrati quantitativi di rilievo: 69mm a Campedello, 76mm ad Altavilla Vicentina, 91mm a Moracchino, 95mm a Sovizzo; in provincia, si è raggiunta la cifra impressionante di 109mm a Caldogno e addirittura 139mm a Schio.
A titolo precauzionale, il Comune ha invitato i propri cittadini a spostare le proprie auto e beni dagli interrati di Viale Fusinato, lungo il fiume Retrone.
Alle 22 il Bacchiglione a ponte degli Angeli misurava 4,85 metri, mentre il Retrone a Sant’Agostino 2.66 metri, livelli che hanno fatto scattare le prime misure di protezione del Piano comunale di emergenza, tra cui l’attivazione a cura di Viacqua delle pompe di viale Stadio e via Leoni.
I volontari del gruppo comunale protezione civile stanno posizionando le paratie in largo Goethe, viale Giuriolo e via Sartori e successivamente andranno a installare i panconi a Ponte di Debba.
Le forze dell’ordine, insieme alla Protezione Civile, sono in stato di massima allerta e stanno monitorando costantemente l’ingrossamento dei corsi d’acqua, delle rogge e dei fossati per intervenire prontamente in caso di situazioni critiche.
Continueremo a fornire aggiornamenti su questa situazione in evoluzione.