Sardegna l’Alluvione del 18 Novembre 2013

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Il 18 Novembre 2013 la Sardegna venne interessata da incensanti precipitazioni che causarono una tragica alluvione che colpì la zona nord-orientale dell’Isola comprendente i settori della Gallura e di Olbia.

Ricostruiamo quanto avvenne in quella tragica giornata di Lunedì 18 Novembre 2013.

Come comunemente avviene nel periodo autunnale nel Mediterraneo, una depressione presente sulle Baleari, classificata ufficialmente con il nume di “Ruven“, da enti non ufficiali è stata chiamata Cleopatra, (non avendo riscontro scientifico non utilizzeremo questo identificativo).

La depressione Ruven ha convogliato verso la Sardegna una massa d’aria caldo-umida che unita all’instabilità dovuta alla presenza in quota di una massa d’aria relativamente più fredda, ed unita poi all’apporto di vapore acqueo del mare ancora tiepido, ha alimentato per diverse ore importanti celle temporalesche rigeneranti.

Pensate che nella sola giornata del 18 novembre, questi sistemi temporaleschi hanno apportato accumuli pluviometrici notevoli:

  • 385.6 mm a Dorgali-Filitta
  • 378.2 mm a Oliena
  • 316.4 mm a Villanova Strisaili
  • 151.6 mm a Palmas Arborea
  • Fonte dati, rete di monitoraggio regione Sardegna

Considerando queste zone sopra indicate, alcune di queste come la zona di Villanova Strisaili, non è nuova a fenomeni abbondanti, visto che la conformazione del territorio permette spesso che le precipitazioni vengono incentivate dal sollevamento orografico (Stau) sui fianchi orientali del Gennargentu.

Al contrario invece la località di Palmas Arborea, che ha una media di circa 600mm annuali e non ha un reticolo dimensionato a smaltire grosse quantità di pioggia.

Tuttavia non è un evento nuovo per la Sardegna, eventi alluvionali del genere si sono riscontrati diverse volte in passato:

  • 22 ottobre 2008 Alluvione sul Campidano di Cagliari
  • 6 dicembre 2004, Alluvione a Ogliastra
  • 12-13 novembre 1999, Alluvione a seguito di un sistema rigenerante sul Cagliaritano
  • Ottobre 1951: in 4 giorni, fino a 1400 mm di pioggia sull’Ogliastra
  • 26-27 ottobre 1946: Alluvione lampo nel Cagliaritano
  • 18-20 ottobre 1940 Alluvione ad Arzana (Ogliastra), con storica piena del Flumendosa

L’alluvione del 18 Novembre 2013 ha una qualche correlazione con i Cambiamenti Climatici?

A questa domanda non è possibile dare una risposta certa, in quanto non possiamo distinguere quanto questi effetti sono dovuti alla normale variabilità o al riscaldamento globale antropico.

Possiamo però affermare che con un clima sempre più caldo e con un continuo aumento della temperatura del mare, avremo maggiore probabilità che eventi estremi del genere vadano intensificandosi.

I Danni dell’Alluvione del 18 Novembre 2013

Tanti furono i danni e purtroppo anche le persone coinvolte: 17 vittime, 2700 sfollati e 43 feriti.

Diversi quartieri di Olbia vennero invasi dall’acqua mista a fango e detriti, L’onda di piena travolse qualsiasi cosa incontrasse lungo il tragitto. 13 le vittime solo a Olbia. Un giovane poliziotto Luca Tanzi muore in servizio nel crollo del ponte di Oloè

Fonte dati ed informazioni: Reti di monitoraggio regionale, Protezione Civile, quotidiani locali

Autore del Post

Andrea Pardini

Amministratore Fondatore e Developer. Ragioniere, Perito Commerciale e Programmatore Informatico, con la passione per Meteorologia e la Scienza in generale. Attualmente Developer, Marketing e Social Media Manager presso una Concessionaria. Si occupa: del mantenimento della strumentazione e del portale web, stesura di articoli. Partecipa ai progetti: Archivio Eventi Meteo e Tornado in Italia.