Gli Errori comuni dei Giornalisti quando parlano di Meteo

Tempo di lettura:1 Minuti, 58 Secondi

Ormai se guardiamo l’aspetto web delle notizie meteorologiche, non ci sorprenderà di trovare titoli urlati, ricchi di sensazionalismo con evidenti e inutili riferimenti bellici. Situazione non da meno la si ha anche in TV, con i media che concorrono a chi la grida più forte, ignorando completamente i termini corretti che definiscono quei fenomeni.

L’obbiettivo raggiunto in questi anni non è informare l’utente finale, ma fare marketing con visualizzazioni e clickbait.

Fortunatamente non tutti i professionisti dell’informazione, seguono questo pessimo modo di fare, anche se è la via più facile per attrarre lettori.

Ecco quali sono gli errori più comuni commessi dai giornalisti a livello meteo

Il Classico che non manca mai quando c’è un forte rovescio, la nota “Bomba d’acqua“. Termine che non ha alcun significato a livello meteorologico, non vi sono nubi che sganciano ordigni degni di un bombardamento aereo.

Il termine corretto a livello meteorologico è un altro, e spesso poco utilizzato perché non ha un bel “sound“, stiamo parlando del Nubifragio.

In meteorologia con il termine Nubifragio, si definisce una precipitazione piovosa particolarmente intensa, durante la quale il tasso di pioggia caduta (rain rate) è uguale o superiore a 30mm/h.

Nubifragio su Catania, non ha lo stesso effetto di Bomba d’Acqua su Catania 😞

A volte ci è capitato anche di leggere Bomba di Grandine, anche lì non vi è alcun significato meteorologico. La grandine viene misurata in altro modo!

Altro Errore che possiamo leggere o ascoltare in tv è quando si parla di Caldo, dove spesso si vede il noto gruppo di anziani in cerca di refrigerio per le alte temperature.

In queste occasioni, capita di sentir parlare di giornate interessate da un Caldo Torrido Afoso, non è la stessa cosa!

Per questo non è necessario il manuale di meteorologia, ma basta il dizionario, per comprendere che Torrido è il termine contrario di Afoso.

Rimanendo in tema Caldo, non si può non pensare agli Anticicloni, con: Scipione, Nerone, Minosse, Lucifero, Caligola,.. Tanti nomi e del tutto inutili!, perché non è un diverso anticiclone quello che ci interessa, anzi è sempre lo stesso o meglio son sempre i soliti due.

Gli Anticicloni che interessano il nostro paese sono infatti solo due: l’Anticiclone delle Azzorre e l’Anticiclone Africano. (Leggi l’approfondimento per le differenze dettagliate).

Hai altri errori o sviste che ti è capitato di leggere e/o ascoltare? Raccontacele nei commenti

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Autore del Post

Redazione RMA

Redazione di Rete Meteo Amatori per info e segnalazioni non esitare a contattarci

2 commenti

  • Luca ha detto:

    Come non dimenticare il famoso Burian, di cui tutti parlano in inverno ma in realtà non ha significato meteorologico

    • Andrea Pardini ha detto:

      Eh si anche quello non manca nella sfera invernale, a volte definito anche Buran, ma comunque errato dal punto di vista meteorologico. Le masse d’aria infatti non prendono mai il nome dal vento