Meteo Europa: Outlook Temporali per oggi primo maggio

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L’analisi sui temporali previsti per oggi primo maggio a cura di ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment), ecco i dettagli:

La seguente analisi ha validità per dalle 06:00 di Mercoledì 01 Maggio 2024 alle 06:00 di Giovedì 02 Maggio 2024 UTC. Nota bene: non si tratta di allerte meteo, per quello è necessario far riferimento alle comunicazioni fornite dalla Protezione Civile e dai centri funzionali decentrati.

Livello di Allerta 2 è stato emesso per la Francia principalmente per grandinate di grandi e molto grandi dimensioni, raffiche di vento molto forti e, in misura minore, per forti piogge e trombe d’aria.

Livello di Allerta 1 è stato emesso per il Belgio principalmente per grandinate di grandi e molto grandi dimensioni, raffiche di vento molto forti e, in misura minore, per trombe d’aria.

Per il Sud dei Paesi Bassi e l’Ovest della Germania principalmente per raffiche di vento molto forti e grandinate di grandi dimensioni. Per l’estremo nord-ovest della Spagna (Catalogna), l’Italia e la Croazia/Slovenia principalmente per forti piogge.

Livello di Allerta 1 è stato emesso in una fascia dall’Africa settentrionale alla Corsica e alla Sardegna principalmente per grandinate di grandi dimensioni e raffiche di vento molto forti. Per la Turchia e il Medio Oriente principalmente per forti piogge.

Nota Previsionale per i vari settori, Mercoledì 1 maggio 2024

Est/Nordest della Francia fino al Belgio

Si prevede lo sviluppo di un’onda frontale lungo un fronte freddo che si estende attraverso la Francia. La ciclogenesi è simulata da tutti i modelli, ma rimane una certa incertezza riguardo alla posizione esatta dell’onda nel fronte. Esiste un accordo nei modelli riguardante:

  1. Elevati valori di CAPE nel settore caldo davanti al fronte grazie all’advezione di gradienti termici ripidi da est, generati dai venti discendenti dietro le Alpi.
  2. Incremento del taglio verso le ore serali. I modelli simulano hodografi fortemente curvi con tagli a grappolo da 0-3 e 0-6 km moderati fino a raggiungere i 15 m/s. La maggior parte del taglio a grappolo è prevista nei primi 1-3 km.
  3. Sollevamento più forte sul lato fresco del confine grazie alla marcata advezione di aria calda e all’ascensione isentropica con profili molto umidi e CAPE elevati. Qui, la copertura delle tempeste sarà la più alta e l’inizio sarà molto più incerto nel settore caldo.

Indipendentemente che siano di origine superficiale o elevata, le tempeste comporteranno rischi di grandinate di grandi e molto grandi dimensioni dati i valori elevati di CAPE al di sotto dei -10°C e il fatto che alcune tempeste diventeranno supercelle.

I rischi di raffiche di vento molto forti e trombe d’aria dipendono maggiormente dalle tempeste che si sviluppano anche sul lato caldo del confine. Il rischio di trombe d’aria sarà più pronunciato vicino al fronte o appena al suo lato fresco dove le tempeste possono ancora avere origine superficiale e dove è previsto un modesto taglio a basso livello tra le 18 e le 21 UTC. Le raffiche di vento molto forti saranno probabili con qualsiasi tempesta che si sviluppi più in profondità nel settore caldo verso la Germania, dove sono previsti profili invertiti. Tuttavia, qui, l’inizio è molto discutibile data la mancanza di sollevamento e l’umidità relativa piuttosto bassa intorno al LFC.

Le tempeste probabilmente inizieranno a svilupparsi dalle prime alle tarde ore pomeridiane al confine con la Svizzera e si diffonderanno ulteriormente a nord/nord-ovest.

Il livello di allerta 2 è introdotto per il corridoio, dove è prevista la copertura più alta di eventi gravi. Qui, è possibile una crescita in scala delle tempeste mentre viaggiano con la zona di forzatura e il principale pericolo meteorologico grave può spostarsi dalla grandine alle forti piogge e raffiche di vento molto forti.

Costa Ovest dell’Italia fino alle Alpi e alla Croazia

Sono previste diverse ondate di piogge e tempeste in tutta l’area. Le previsioni sonore e gli hodografi mostrano principalmente la minaccia di forti piogge con profili CAPE piuttosto sottili, la maggior parte del CAPE nella zona delle nuvole calde e bassi LCL.

La minaccia sarà massimizzata sulle Alpi e in Istria/Slovenia, dove è previsto un forte flusso upslope/onshore. In tutta la parte nord-ovest dell’Italia, sulle pianure, ci sarà un rischio marginale di trombe d’aria data una taglio a grappolo da 0-1 km superiore a 10 m/s nel caso in cui si sviluppi una tempesta con movimento verso destra.

Dall’Africa settentrionale al Mar delle Baleari fino alla Sardegna e alla Corsica

Un livello di allerta condizionato 1 è emesso in questa area mentre una depressione si propaga dalla Penisola Iberica. Sebbene si preveda una forte forzatura attraversare la regione insieme a un fronte freddo di superficie, i modelli indicano una mancanza di innesco o solo inneschi molto isolati con eccezione dell’Africa settentrionale.

Qui, il CAPE sarà marginale mentre il taglio sarà forte, risultando nella predominanza di raffiche di vento molto forti come principale minaccia. Verso il mare, il CAPE aumenterà nelle ore serali fino a notte fonda mentre ripidi gradienti termici sono advettati da ovest. Nel caso in cui le tempeste riescano a formarsi, un CAPE sostanziale al di sotto dei -10°C, combinato con tagli moderati dovrebbe produrre almeno una minaccia isolata di grandine di grandi dimensioni.

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Autore del Post

Andrea Pardini

Amministratore Fondatore e Developer. Ragioniere, Perito Commerciale e Programmatore Informatico, con la passione per Meteorologia e la Scienza in generale. Attualmente Developer, Marketing e Social Media Manager presso una Concessionaria. Si occupa: del mantenimento della strumentazione e del portale web, stesura di articoli. Partecipa ai progetti: Archivio Eventi Meteo e Tornado in Italia.